In Agricoltura Biodinamica ogni aspetto della produzione è basato sulla comprensione dell’interrelazione dinamica della vita del terreno come la base della salute delle piante e degli animali e sulla consapevolezza della loro reciproca influenza. Grazie all’effetto dei principi dinamici, il terreno e le piante divengono efficienti mediatori di influenze cosmiche. Cibo con qualità essenziali viene allora fornito all’uomo.
L'azienda agricola Santa Margherita è membro dell'associazione Agricoltura Vivente, un'Associazione di Agricoltori che applicano il metodo pratico dell’Agricoltura Biodinamica così come indicato da Rudolf Steiner e successivamente sviluppato da Alex Podolinsky.
Fondata nel 2002 lo scopo dell’Associazione Agricoltura Vivente è lo sviluppo e la diffusione di tale metodo tramite:
- il coordinamento tra Agricoltori Biodinamici a livello locale, regionale,nazionale ed internazionale per lo scambio di tecniche ed esperienze pratiche;
- l'aiuto agli agricoltori che intendono cominciare il metodo Biodinamico.
- l’organizzazione di incontri aziendali con approfondimenti su tematiche e problematiche agricole;
- la traduzione e la pubblicazione di libri e altro materiale divulgativo;
I preparati Biodinamici:
Il cornoletame porta alla creazione di struttura fino agli strati più profondi del suolo, favorisce la formazione dell'humus, lo sviluppo di una colorazione scura e il riscaldamento della strato coltivato, attiva la vita del suolo e stimola un intenso e profondo sviluppo radicale delle piante.
L'IMPORTANZA DEL LETAMEII cornoletame viene ottenuto dalle fatte bovine. Prima che la vacca espella il nutrimento vegetale sotto forma di letame, questo viene compenetrato di vita organica e animica nel corso dell'intenso processo digestivo che ha luogo nell'organismo della vacca.
L'IMPORTANZA DEL CORNOL'organismo dei ruminanti è prevalentemente orientato verso un'intensa attività digestiva. Con il loro sistema neurosensoriale essi percepiscono a un livello sognante le qualità sensibili del foraggio che si liberano mentro lo ingeriscono, lo masticano e lo digeriscono.
Il corno protegge all'esterno il flusso intensissimo del sangue che scorre tra esso e il cono interno. Tramite questo cono il corno è artisticamente collegato ai seni frontali e al naso.
Il cornosilice aumenta la capacità della pianta di inserirsi nella corrente dello sviluppo cosmico. La pianta realizza ciò in simbiosi con la terra tramite gli assimilati zuccherini e proteici che secerne nella sfera radicale. Il cornosilice apre la pianta alla luce, quindi rafforza e armonizza luce, calore, contenuto in silicio del suolo e sapore, della pianta. Esso stimola l'attività assimilatoria e il processo di maturazione e tramite essi rende possibile un'equilibrata formazione di sostanza.
Noi possiamo supporre che l'effetto del cornosilice intensifichi e affini il metabolismo della luce della pianta, che è tipico della specie. La pianta viene resa aperta allo sviluppo di una qualità nutrizionale che può essere la base per
lo sviluppo dell'Io umano.
Preparati da cumulo